Purtroppo, l’estremo tentativo di nutrirla al meglio e di “bombardarla” con vitamine ed integratori non è
stato sufficiente a quel piccolo corpicino fragile.
Pare che la causa sia stata una malformazione congenita che non le faceva assimilare nulla.
Ci sentiamo in difetto come genere umano, anche per quei (non) umani che, probabilmente proprio a causa del suo handicap, non hanno esitato ad abbandonarla.
Ringraziamo di cuore a tutti coloro che hanno risposto all’appello e che ci hanno permesso almeno di
provarci.
Le poche decine di euro che sono rimaste saranno destinate alla prossima emergenza.
Addio piccola April, ora sei libera di correre felice sul ponte dell'arcobaleno!!!